La Corte Sportiva D’Appello del Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., Secondo Collegio, composta dai signori Dr. Eugenio MARCENARO, Rag. Marco ROVELLA, geom. Renato FERRANDOe p.i. Giovanni Parodi (componenti), con l’assistenza dell’ing. Roberto Lazzarino, rappresentante dell’AIA Settore Arbitrale,nella riunione del 16 ottobre 2018 ha deliberato
Prot. N. 05 CS – Reclamo presentato da ASD VAL DI VARA 5 TERRE, avverso provvedimento emesso dal Giudice Sportivo presso il Comitato Regionale Liguria pubblicato con C.U. n. 16del 4 ottobre 2018, afferente la squalifica del calciatore Simone SARTI.
Con reclamo proposto in data 3 ottobre 2018, la società ASD VAL DI VARA 5 TERRE ha impugnato il provvedimento in epigrafe chiedendo la riduzione della squalifica di tre gare inflitta al proprio tesserato per aver attinto volontariamente al volto un calciatore avversario con uno schiaffo.
A sostegno di tale domanda, la reclamante ha dedotto l’involontarietà del contatto tra la mano del tesserato ed il calciatore avversario.
Dagli atti ufficiali, peraltro, non emergono elementi a sostegno della tesi difensiva; anzi, il direttore di gara ha specificato in referto come il gesto posto in essere dal calciatore della ricorrente sia stato posto in essere volontariamente ed a giuoco fermo.
La sanzione inflitta dal Primo Giudice, corrispondente al minimo edittale previsto per le condotte violente nei confronti dei tesserati, appare pertanto equa e proporzionata al comportamento tenuto dal Signor Simone SARTI.
Alla luce di quanto sopra, la Corte Sportiva d’Appello presso il Comitato Regionale delibera di respingere il reclamo proposto dalla società ASD VAL DI VARA 5 TERRE.
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